Il cervello delle donne? Decisamente più attivo di quello degli uomini. È quanto emerso da un recente studio condotto dalla Amen Clinics di Newport Beach (Usa) e pubblicato sul Journal of Alzheimer Disease.
La ricerca
Lo studio, condotto su 119 volontari sani e su 26.000 pazienti psichiatrici, ha analizzato 46.034 scansioni cerebrali realizzate con la Spect (tomografia a emissione di fotone singolo), prendendo in considerazione 128 regioni del cervello.
Le immagini hanno rivelato come il flusso di sangue, in specifiche regioni del cervello, sia diverso tra i due sessi. In particolare nella corteccia prefontale (area in cui sono situati i circuiti nervosi che controllano empatia, capacità di collaborare, intuizione e autocontrollo) e nel sistema limbico (coinvolto in disturbi come ansia, insonnia, depressione e disturbi alimentari) l’afflusso di sangue è molto maggiore nelle donne rispetto alle analoghe aree del cervello maschile.
I risultati
I risultati hanno dunque dimostrato differenze significative tra i sessi sia nella popolazione sana che in quella clinica. Per i ricercatori, la comprensione di queste differenze può essere utile per capire come alcuni disturbi psichiatrici si manifestano diversamente negli uomini e nelle donne.
Per saperne di più http://content.iospress.com/articles/journal-of-alzheimers-disease/jad170432