È quanto emerso recentemente dalla ricerca del Censis sulle conoscenze, gli atteggiamenti e i comportamenti degli italiani over 50 sull’influenza e sulla loro propensione alla vaccinazione. Il quadro d’insieme risulta particolare: se da un lato gli over 50 sembrano conoscere molto bene la malattia, dall’altro hanno una scarsa informazione sulle possibili complicanze, tanto che solo il 43% degli over 50 sa che l’influenza può avere complicanze letali.
Questa mancanza di conoscenza può portare a sottovalutare la malattia, con conseguenze rischiose per la salute. Infatti, solo il 3,4% degli intervistati afferma di temere l’influenza e, una volta ammalati, solo il 16% contatta immediatamente il medico.
Cosa conoscono bene dell’influenza gli over 50
- Il 90,9% degli italiani over 50 sa che è causata da virus che ogni anno subiscono una mutazione, dando vita a diverse forme di influenza stagionali.
- L’87,7% pensa che sia molto contagiosa perché si trasmette per via aerea, attraverso le goccioline di saliva e le secrezioni respiratorie (tosse, starnuti).
- Il 71,7% sa che si trasmette anche attraverso il contatto con oggetti contaminati.
- Solo il 14,7% tende a minimizzarne i rischi
- il 48,9% è consapevole che a certe condizioni, come per i malati cronici e le persone anziane, può essere molto grave
Tra le complicanze dell’influenza, gli over 50 indicano:
- la bronchite (lo sa l’89,6%)
- la compromissione di alcune funzionalità respiratorie (85,6%)
- la polmonite (78,7%)
- la lunghezza dei tempi di recupero (74,4%)
- sinusiti e otiti (70,7%).
- complicanze cardio-circolatorie (57,7%)
E cosa, invece, sottovalutano?
- solo il 45,7% sa che può rimanere contagiosa per diverso tempo sin dal periodo di incubazione
- Solo il 43% pensa che l’influenza può avere complicanze che possono portare alla morte (il dato sale al 48,5% tra i più istruiti).
- Solo il 16% contatta immediatamente il medico in caso di influenza
- Il 45,8% dei malati si rivolge al medico solo se i sintomi non migliorano
- Il 24,4% delle persone si cura autonomamente con farmaci da banco
- Il 13,8% non si cura per niente, cioè lascia che l’influenza faccia il suo corso senza prendere farmaci.
Cosa sanno gli over 50 dei vaccini antinfluenzali?
- Il 96,8% conosce la vaccinazione antinfluenzale
- il 93% ritiene che sia consigliabile per i soggetti affetti da patologie dell’apparato respiratorio.
- l’86% per il personale sanitario
- l’85,4% per le persone con più di 65 anni
Anche nel caso dei vaccini, si evidenzia un dato in contraddizione. A fronte di una conoscenza abbastanza puntuale, solo il 59,1% delle persone pensa che la copertura vaccinale sia indicata per tutte le persone che non vogliono ammalarsi.
Un dato su cui riflettere: si riduce la copertura vaccinale tra gli over 65
Infine, da segnalare una riduzione della copertura vaccinale tra gli anziani, in particolare tra gli over 65 (per i quali la vaccinazione è offerta gratuitamente). Tra il 2005/2006 e il 2016/2017, infatti, la copertura è scesa di ben 16 punti percentuali, passando dal 68,3% al 52%.
La causa potrebbe essere ricercata nel grado di fiducia. Il 32,9% degli italiani over 50 afferma di fidarsi «molto» delle vaccinazioni (e la fiducia aumenta al 41,3% tra gli ultrasettantenni e al 40,7% tra i laureati).
Mentre il 51,2% si fida «abbastanza», «poco» o «per nulla» il 15,9%. Tra questi ultimi, ci sono soprattutto abitanti del Sud (19%) e persone meno istruite (26,6%).
Fonti:
http://censis.it/7?shadow_comunicato_stampa=121133
https://www.agi.it/salute/influenza_vaccini_censis_over_50-2242316/news/2017-10-11/