Aree terapeutiche

I fenomeni di invecchiamento legati alla produzione di radicali liberi e di fattori infiammatori che si verificano con l’avanzare dell’età possono portare all’alterazione di questa importante struttura e di conseguenza alla cosiddetta degenerazione maculare legata all’età (o DMLE).

I disordini di lubrificazione della superficie oculare sono uno dei problemi maggiormente diffusi nella nostra società e l’occhio secco, che fa parte di essi, è una patologia molto fastidiosa.

Uno degli elementi alla base della salute e del comfort degli occhi è l’igiene oculare. Le palpebre sono ricche di ghiandole sebacee che in certi periodi o in conseguenza a stati patologici sistemici o locali possono secernere sebo di quantità e qualità inadeguata.

Le Miodesopsie (dette anche: corpi mobili vitreali, mosche volanti, floaters) sono un fenomeno che consegue al deterioramento del corpo vitreo, tessuto gelatinoso che occupa il segmento posteriore del bulbo oculare.

La neuroprotezione è la strategia terapeutica che ha lo scopo di mantenere in vita e di migliorare la funzionalità dei neuroni. In ambito oculistico tale terapia si applica nel glaucoma, patologia neurodegenerativa progressiva delle cellule ganglionari retiniche che ha caratteristiche comuni alle altre malattie neurodegenerative maggiori (Alzheimer, Parkinson e Sclerosi Laterale Amiotrofica – SLA).

Il glaucoma, malattia del nervo ottico cronica e progressiva detto anche “ladro silenzioso della vista”, è una delle più gravi ed invalidanti patologie oculari, infatti, se non adeguatamente curato, può portare alla cecità.