Gli anziani colpiti da ictus necessitano in media di 22 ore di assistenza settimanale, più di quanto si pensasse. E le valutazioni in merito effettuate fino ad oggi sembrerebbero aver sottostimato sia la quantità di ore di assistenza necessaria che i costi. È quanto scoperto dai ricercatori dell’Università del Michigan di Ann Arbor (Stati Uniti) al termine di uno studio pubblicato sulla rivista Stroke.
Secondo gli esperti, gli studi precedenti indagavano il caregiving correlato all’ictus solo relativamente all’assistenza volontaria e ad un insieme limitato di attività, mentre in questa indagine si è cercato di determinare se, e a quale costo, i sopravvissuti agli ictus ricevano più cure, prendendo in considerazione parametri più approfonditi e ampi rispetto alle precedenti ricerche, come per esempio i carvivers pagati.
Il metodo
Gli autori hanno analizzato i dati sanitari di 1.784 pazienti anziani di cui 892 colpiti ictus e gli altri 892 no. Per determinare l’ammontare del sostegno ricevuto sono state confrontate le ore di assistenza dedicate sia ai sopravvissuti all’ictus che dell’altra metà del gruppo preso in considerazione. I dati, tratti dal Nhats, National healt and aging trends study, sono stati raccolti attraverso interviste effettuate dal personale stesso del Nhats. I costi annuali per le persone colpite da ictus, invece, sono state stimate utilizzando i dati dei caregiver pagati e le stime dei costi di cura non pagati.
Cosa è emerso
I risultati confermano senza dubbi che, fino ad oggi, si sono sottostimati i tempi e i costi necessari all’assistenza delle persone anziane colpite da ictus.
Secondo l’indagine, infatti, il 51,4% degli anziani colpiti da ictus e residenti in comunità ha ricevuto assistenza.
Le persone sopravvissute all’ictus necessitano in media di 22,3 ore di assistenza settimanale, mentre chi non è stato colpito da ictus ne richiede in media 11,8 ore.
In termini economici prendersi cura di un paziente colpito da ictus è molto oneroso. Gli esperti hanno stimato che il costo si aggiri intorno agli 11.000 dollari l’anno per paziente, per un totale di 40 miliardi di dollari l’anno, considerando tutti gli anziani sopravvissuti all’ictus.
Fonte: http://stroke.ahajournals.org/content/47/8/2090
