Mai come in quest’ultimo anno e mezzo, in cui la nostra vita quotidiana è cambiata in seguito alla pandemia da Covid-19, è stata evidente l’importanza della ricerca scientifica, non solo per la propria salute individuale, ma soprattutto per la comunità in cui viviamo. Una ricerca costantemente monitorata, discussa e raccontata, e che ha richiesto importanti investimenti pubblici e privati, con uno sforzo collettivo senza precedenti. E che ha portato al raggiungimento di importanti obiettivi, primo fra tutti la realizzazione in tempi brevissimi di vaccini sicuri, efficaci e accessibili a tutti.
Questo l’argomento al centro della tavola rotonda tenutasi durante il Meeting di Rimini 2021, a cui ha preso parte Riccardo Zagaria, Amministratore Delegato di DOC Generici. Insieme a lui, a confrontarsi su questo tema attualissimo, c’erano anche Stefano Bertuzzi, Chief Executive Officer at American Society for Microbiology (ASM), Andrea Costa, Sottosegretario di Stato alla Salute, Skhumbuzo Ngozwana, CEO and President Kiara Health e Walter Ricciardi, Presidente della World Federation of Public Health Associations e Professore Ordinario di Igiene e Medicina Preventiva, Università Cattolica del Sacro Cuore.
Attualmente sono oltre 250 gli studi clinici su vaccini e cure contro il Covid-19 ed eventuali future pandemie. Un lavoro che richiede, oltre a investimenti notevoli, anche l’impegno costante di uomini e donne che con determinazione hanno superato difficoltà e limitazioni. Tante voci, per un unico obiettivo. Perché, come ha spiegato Riccardo Zagaria, “al Meeting di Rimini quest’anno abbiamo voluto incontrare queste persone e farci raccontare il loro percorso umano che pensiamo sia molto vicino a quello che anche DOC Generici è riuscita a fare negli anni”. Un momento di confronto che all’azienda stava “particolarmente a cuore – ha proseguito l’Amministratore Delegato -, perché in DOC Generici conosciamo bene quanto possa essere in salita la strada per lo sviluppo delle terapie e per garantirne a tutti l’accessibilità. Inoltre, ogni investimento non sarebbe bastato da solo: dietro ogni progetto di ricerca ci sono persone che, con determinazione, hanno portato avanti progetti tra mille difficoltà e limitazioni”.
Se le modalità di somministrazione del vaccino – dopo una breve fase di assestamento iniziale – stanno garantendo a tutti noi la possibilità di proteggerci al meglio dal Covid-19 e dalle sue varianti, è vero anche quello della salute come bene da tutelare e, soprattutto, come diritto fondamentale dei cittadini, è un tema particolarmente caro a DOC Generici. L‘Azienda “lavora da venticinque anni nella convinzione che la salute debba essere uguale per tutti – ha sottolineato Zagaria -. Proprio per questo siamo particolarmente sensibili e consapevoli di quello che stiamo attraversando -. La nostra, infatti, è una visione di un futuro in crescita, nonostante le possibili avversità ed è di questa crescita che vogliamo essere protagonisti attivi, mettendo la nostra specializzazione e la nostra esperienza al servizio di un impiego consapevole del farmaco generico che consenta un vantaggio per la collettività, rispondendo al suo bisogno di salute”. In occasione del 25esimo compleanno di DOC Generici e in coerenza con quanto fatto finora, l’Azienda presenterà nella seconda parte dell’anno un progetto volto a facilitare l’accessibilità alla salute rivolto ai cittadini.