In questi giorni, entrando nei negozi per lo shopping natalizio pensa che le musiche tradizionali natalizie, unite agli odori che nella mente vengono associati più spesso al Natale, influenzeranno le tue decisioni di acquisto.
Lo sapevi?
È quanto hanno dimostrato i ricercatori della Washington State University indagando proprio sugli effetti interattivi del profumo ambientale e della musica natalizia all’interno dei negozi e nelle decisioni di acquisto.
Il Natale è da sempre associato nella nostra mente alla musica e ad alcuni odori particolari come pino, cannella, agrumi ecc (ogni paese poi ha i suoi). E, secondo i ricercatori, questa è una tradizione che negli anni (e nei secoli) non è cambiata. Sarà per questo motivo che, nel tentativo di attirare gli acquirenti natalizi nei loro negozi, i dettaglianti spesso implementano tali riferimenti ambientali per creare atmosfere piacevoli e seducenti che evocano lo spirito delle festività natalizie. Dalla ricerca effettuata dalla Washington State University ora sappiamo anche scientificamente che l’uso di stimoli ambientali durante le festività natalizie è una scelta saggia, poiché induce le persone ad acquistare di più.
Secondo gli studi effettuati dagli scienziati, infatti, il connubio musica natalizia + profumi natalizi aumenta le vendite, risultato che non si raggiunge (allo stesso livello) con la sola musica natalizia o con il solo profumo natalizio.
Che gli odori influenzino gli stati d’animo e la predisposizione agli acquisti è cosa nota da tempo, oggi si aggiunge un tassello con una ricerca specifica sul Natale.
Questa frontiera del marketing, chiamata neuromarketing, infatti, esplora proprio come scavalcare la decisione razionale di acquisto per intervenire a livello del subconscio.
Un esempio?
Alcuni studi hanno dimostrato che l’aroma di vaniglia diffuso nei negozi di abbigliamento femminile riesca addirittura a raddoppiare le vendite, mentre quello di cheesburger nelle catene di fast food aumenti l’appetito. E che dire di quel fragrante profumo di pane appena sfornato che sentite al supermercato e che vi fa immediatamente venire l’acquolina in bocca?
Occhio quindi quando decidete di andare a fare shopping, non tutte le decisioni di acquisto potrebbero essere esclusivamente farina del vostro sacco!
Fonte https://www.scentair.com/Assets/EN/files/researchspangenbergchristmas.pdf
https://it.businessinsider.com/linquietante-mondo-del-neuromarketing-dove-il-nostro-inconscio-viene-pilotato-per-cambiare-i-comportamenti/