La scala più utilizzata per la stadiazione clinica della Malattia di Alzheimer è la Global Deterioration Scale (GDS). Questa scala è utilizzata per valutare la gravità del decadimento cognitivo e per monitorare nel tempo il decorso progressivo della Malattia di Alzheimer. La GDS individua 7 stadi distinti, a gravità crescente, di deterioramento cognitivo: da “nessun declino” a “declino molto severo”.
Stadio I: nessun declino delle funzioni cognitive. Difetto di memoria non riferito dal paziente, né riscontrato dal medico nell’indagine.
Stadio II: declino molto lieve delle funzioni cognitive. Il paziente riferisce difetti della memoria, più frequentemente:
-non ricorda dove vengono messi oggetti, o i nomi dei familiari
-nell’indagine il medico non riscontra prove oggettive di perdita di memoria
-nessuna lacuna sul lavoro o nelle situazioni sociali
-preoccupazione adeguata per i sintomi presenti.
Stadio III: declino lieve delle funzioni cognitive. Comparsa di lacune ben definite:
-il paziente si può perdere trovandosi in un luogo non familiare
-difficoltà a ricordare ciò che il paziente legge
-minor rendimento sul lavoro
-il paziente comincia a manifestare una certa rinuncia nelle attività giornaliere
-le persone vicine notano nel paziente difficoltà nel trovare le parole e ricordare i nomi
-Durante l’indagine del medico il paziente può manifestare mancanza di concentrazione, difetti di memoria associati ad ansietà lieve o moderata
Stadio IV: declino moderato delle funzioni cognitive. Durante l’indagine del medico si possono manifestare:
-ridotta conoscenza degli eventi attuali e recenti, difetti nella memoria di fatti riguardanti la storia personale, difetti di concentrazione e ridotta capacità di svolgere compiti complessi.
-Diminuite capacità nel viaggiare, nella gestione del denaro ecc.
-Insorgenza di meccanismi di “difesa” come la rinuncia nelle situazioni impegnative e il diniego.
-Ridotte risposte affettive.
Stadio V: declino moderatamente severo delle funzioni cognitive. Durante il colloquio con il medico il paziente:
-presenta difficoltà a ricordare elementi rilevanti come il proprio indirizzo o numero di telefono, difficoltà di concentrazione (per esempio contare all’indietro).
-comincia ad avere bisogno di assistenza
-manifesta disorientamento temporo-spaziale, difficoltà nel vestirsi, nella cura personale, nei pasti.
Stadio VI: declino severo delle funzioni cognitive.
-Il paziente risulta per lo più ignaro di tutti gli avvenimenti recenti e delle esperienze della propria vita, conservando solo qualche cognizione del proprio ambiente, dell’anno, della stagione ecc. Può presentare difficoltà nel contare e l’incapacità di prendere decisioni, associate a perdita di forza e di volontà.
-Il paziente necessita di assistenza nella vita quotidiana, durante viaggi o spostamenti in luoghi familiari.
-Il soggetto presenta disturbi della minzione, frequentemente incontinenza e cambiamenti emotivi e della personalità: comportamenti maniacali, ossessivi o ripetitivi, violenti, sintomi di ansietà e agitazione.
-Il paziente mantiene la capacità di distinguere le persone familiari da quelle non familiari.
Stadio VII: declino molto severo delle funzioni cognitive
-Perdita delle capacità verbali: il paziente si esprime solo con brontolii.
-Incontinenza urinaria.
-Perdita delle fondamentali capacità psicomotorie come camminare e mangiare.
-Necessità di assistenza continua per il mantenimento della cura della persona.
-Frequenti sintomi e segni neurologici.